Dopo il successo di partecipazione e critica della prima edizione, torna “Una canzone in cui credere – Premio FriulAdria” il contest dedicato a tutti gli artisti under 35 che potranno partecipare iscrivendosi gratuitamente fino al 31 luglio sul sito http://www.unacanzoneincuicredere.it.
Sarà il grande tema della narrazione a fare da filo conduttore alle canzoni.
Ricordare, raccontare e raccontarsi significa consegnare agli altri frammenti preziosi del proprio cammino, pezzi di vita da ascoltare e assaporare, storie contagiose in cui credere, che possono generare altre storie.
La musica diventa un canale privilegiato per raccontare la propria ricerca umana e spirituale. Chi racconta attraverso una canzone si augura che l’ascoltatore si trovi di fronte a uno specchio e si identifichi in una storia.
Riconoscersi in certe trame di vita, sentirsi letti in profondità nei propri stati d’animo, trovare spunti e provocazioni che rimettano in gioco l’esistenza: sono queste le speranze che abbiamo quando qualcuno ci regala un racconto.
Cerchiamo una canzone che abbia il sapore della memoria e del racconto; è possibile condividere un capitolo della propria storia personale, oppure dar voce a una storia significativa.
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Possono partecipare artisti, singoli o costituiti in gruppo, di qualsiasi nazionalità e di età compresa fra i 18 e i 35 anni (al 31/07/2014) che propongono brani di propria composizione.
Nel caso dei gruppi verrà considerata l’età media che dovrà essere compresa tra i 18 e i 35 anni.
All’interno del gruppo non sono ammessi componenti che alla data del 31/07/2014 abbiano già compiuto 40 anni o non siano ancora maggiorenni. È consentita la partecipazione anche agli iscritti alla precedente edizione del Contest.
Ai giovani in gara viene richiesto di raccontare e raccontarsi in musica attraverso frammenti preziosi del proprio cammino, pezzi di vita da ascoltare e assaporare, storie contagiose in cui credere. Lo staff del contest cerca una canzone che abbia il sapore della memoria e del racconto, che racchiuda in sé spunti e provocazioni positive che rimettano in gioco l’esistenza. Per farlo, i partecipanti potranno usare i registri musicali più congeniali. A coloro che sapranno comunicare nel modo più significativo, creativo e coerente una “canzone in cui credere” andrà il Premio FriulAdria, Banca sponsor dell’iniziativa.
In palio un Premio che, dalla registrazione di un singolo in studio, al videoclip “making of” fino al servizio fotografico, copre l’intera gamma di lancio di un giovane artista nel mondo della musica. Il vincitore o i vincitori, se band, trascorreranno 3 giorni al BEE Studio di Thiene dove professionisti dell’ambiente musicale saranno a disposizione per la realizzazione del cofanetto di lancio. A decidere chi sarà il più meritevole anche quest’anno una commissione artistica composta da veri esperti di musica tra cantanti, giornalisti, produttori, deejay e anche una madrina d’eccezione: Patrizia Laquidara, che proprio in questo periodo sta riscuotendo un grande successo con il nuovo album CARA!.
Il premio non consiste semplicemente in un riconoscimento materiale ma in un progetto di crescita e accompagnamento musicale e professionale per incoraggiare giovani musicisti. La difficoltà maggiore che un artista emergente incontra nel momento in cui decide di mettersi in gioco è quella di saper realizzare un prodotto organico, in cui l’immagine rispecchi la musica, in cui il linguaggio e la strategia di promozione siano funzionali alla musica stessa.
Grazie al contributo di FriulAdria, BEE. Studios metterà a disposizione dell’artista competenze e metodi necessari per realizzare concretamente il proprio progetto musicale, grazie all’esperienza maturata nel campo della discografia e a tecnici altamente qualificati.
Non si tratta di semplici registrazioni di alta qualità. La filosofia di lavoro di BEE. è, infatti, quella di mettere l’artista nelle condizioni di potersi proporre, sia a livello discografico che nei confronti dell’utente finale in maniera chiara ed efficace, coordinando tutti gli aspetti legati alla musica, rendendoli dinamici ed incisivi, studiando un percorso di lavoro che non si limiti all’incisione dei brani ma coinvolga tutti gli aspetti correlati alla musica che spesso vengono sottovalutati o addirittura non presi in considerazione.
Il premio è finalizzato a mettere l’artista nelle condizioni di collaborare con dei professionisti che lo aiutino a compiere un salto di qualità, che gli suggeriscano una metodologia di lavoro adeguata alle finalità che si propone di raggiungere con il proprio progetto.
Concretamente il premio offre:
studio del progetto, analisi degli obbiettivi e del target
ascolto del materiale, identificazione di un singolo
produzione artistica del brano
registrazione multitraccia, missaggio e mastering del brano (3 giorni in studio)
shooting fotografico backstage
realizzazione di un video promozionale realizzato durante le session di registrazione
